Galeas per Montes

In questa “riscrittura” teatrale si narrano, con tecniche multimediali suggestive e affascinanti e coinvolgenti canzoni originali, le avventure dell’undicenne Menico, aspirante soldato di ventura, avviato dalla famiglia al “mestiere delle armi” perché considerato un “impiego sicuro” che gli garantirà sempre di che vivere. Menico così parte da un paesino dell’Appennino e viene arruolato nelle milizie del Gattamelata, al servizio di Anselmo da Sassoferrato, un insolito cavaliere che ama la letteratura, sostiene che un uomo che legge ne vale due e che affida Menico allo scudiero Mercuzio perché lo istruisca.

Mentre si trova di stanza a Brescia però la città viene assediata dall’esercito di Niccolò Piccinino, Capitano di Ventura al soldo dei Visconti di Milano che vogliono riprendersi Brescia, passata sotto il dominio della Serenissima Repubblica di Venezia.

Per forzare l’assedio il generale Gattamelata prende una decisione incredibile: portare una flotta di navi su per le montagne e aggirare l’esercito nemico scendendo lungo il Lago di Garda. Comincia così per Menico un’avventura nella durante la quale gliene capiteranno di tutti i colori; assisterà a un’impresa epica che passerà alla storia, ma soprattutto anche lui ne uscirà cambiato perché parte “bambino soldato” e diventa uomo.