11/02 MARIANO DEL FRIULI Oltreconfine Ungaretti

11 febbraio ore 20.30

Ricreatorio parrocchiale

Via Roma 2, Mariano del Friuli (GO)

 

La serata sarà incentrata sulla presenza storica di Ungaretti nel territorio comunale e in generale nel Friuli, unitamente a uno sguardo sulla natura e il paesaggio.

 

Interverranno:

La sindaca Cristina Visintin e l’assessore Paolo Silvestri

 

Relatori:

FERRUCCIO TASSIN parlerà di Ungaretti uomo e poeta in generale in Friuli ma in particolare a Mariano del Friuli dove il poeta

scrisse tra altre la lirica intitolata “Il porto sepolto” che diede il titolo alla prima raccolta di Ungaretti stampata a Udine nel 1916. A Mariano scrisse anche “Peso” con lo sguardo rivolto alla chiesa di S.Antonio sul colle di Medea dove oggi sorge l’Ara Pacis Mundi, il complesso monumentale dedicato ai caduti di tutte le guerre

 

SILVO STOCK racconterà peculiarità naturalistiche della pianura friulana e l’evoluzione storica della campagna friulana alla quale Mariano appartiene dal periodo anteguerra a quello che vide la presenza di Ungaretti e a ciò che è oggi, con particolare riferimento alle zone di retrovia del fronte isontino, contraddistinte da paesi, coltivazioni, viabilità, popolazione

 

FRANCESCO ACCOMANDO, attore e regista, direttore artistico di Oltreconfine Ungaretti parlerà di alcuni punti critici delle biografia di Ungaretti e reciterà alcune liriche, accompagnato dalle musiche dal vivo eseguite dal chitarrista ALAN CECHET.

“Oltreconfine Ungaretti” è un progetto di rete finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del bando dedicato a Ungaretti.

Comune capofila del progetto: Comune Sagrado Eventi

La rete: Campolongo Tapogliano, Doberdò del Lago, Mariano del Friuli, Romans d’Isonzo, Santa Maria la Longa e Savogna d’Isonzo e il Gruppo Speleologico Carsico in qualità di partner e i Comuni di Gorizia e Nova Gorica nell’ambito degli eventi di “GO!2025 Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025”.

Collabora al progetto anche l’ISIS Galilei di Gorizia.

“Oltreconfine Ungaretti” è un progetto culturale transfrontaliero tra le comunità di lingua italiana e di lingua slovena, sulla creazione di una memoria e un immaginario storico, culturale e paesaggistico condiviso, con l’intenzione di indagare, raccogliere e raccontare in forma teatrale la vicenda umana e poetica di Giuseppe Ungaretti nel periodo 1914-1919, per come si evolve attraverso la terribile esperienza della Grande Guerra, a partire dalle liriche che il poeta scrive in territori che oggi appartengono al Friuli Venezia Giulia e alla vicina Slovenia.